Gioco della carta – Arruffato
Licita – Plurisenso
Presenza al tavolo – Invadente
Simpatia – Debordante
Come fosse una droga si è infilato nel tunnel del bridge e caso unico, è il Bridge che non riesce a liberarsi di lui, e quel che è peggio neanche i compagni. Fortunatamente per noi e anche per lui, è simpatico nella vita e la cosa sarebbe constatazione normale se lui non cercasse anche a tutti costi di esserlo al tavolo. Come? facendo battute? Non ne indovina una. Raccontando barzellette? Si dimentica il finale. E allora? Facendo smorfie? Ne ha solo una.
No, lo fa giocando e cercando di captare la benevolenza degli avversari. Famose le sue renonce che tanti umori hanno ben predisposto, i suoi esilaranti sei picche meno sei, i divertenti impasse con dieci carte nel seme. Se a bridge lo share fosse un indice di successo il suo tavolo sarebbe il più frequentato. Famose a questo riguardo alcune dichiarazioni di fine gara dei suoi avversari.
Carla Ruffoli “Sono arrivata penultima, ma considerate che non ho affrontato Carlo”. Il bello è che nessuno gli chiede “Carlo chi?”.
Sta comunque migliorando, sta succedendo anche a lui, e questo ha creato qualche episodio spiacevole. Ha vinto un torneo con Lorenzo, alla fine del quale Paolo Boassa ha dichiarato “Questo Spanedda deve essere molto forte”.
Prossimo appuntamento con....